BMW CE 02 – 2024
Dal concetto alla realtà, BMW ha prodotto qualcosa di unico. Non si tratta né di uno scooter né di una moto; in effetti, BMW sostiene che il CE 02 non è simile a nient’altro sul mercato, e non si può non essere d’accordo con questa affermazione. Ma il CE 02 non è solo un esercizio di design, ma presenta alcuni accorgimenti intelligenti e utili, tra cui la retromarcia, le modalità di guida, il controllo della trazione e l’ABS. C’è anche il controllo di stabilità recuperativo (RSC), che agisce come una frizione antisaltellamento, e la guida senza chiave.
A partire da 7.750 euro e in arrivo nei concessionari nei prossimi mesi, la CE 02 è tutt’altro che economica, ma i prezzi nel mercato delle moto elettriche sono ancora un po’ eterogenei, per cui se da un lato è costosa rispetto ad alcune alternative, dall’altro è un affare rispetto ad altre. Se la mettiamo a confronto con le offerte di Zero, la BMW è sostanzialmente meno costosa. Ma un prodotto cinese, come il Super Soco TC Max, può essere acquistato per la metà del prezzo della macchina tedesca e offre una velocità massima e un’autonomia simili, nonostante una potenza di picco inferiore.
La versione base sarà disponibile in un’unica opzione di colore – nero con coperture grigie metallizzate per le parti meccaniche – a meno che non si scelga il pacchetto “Highline” che aggiunge forcelle dorate e grafiche che imitano la concept bike originale del 2021, oltre a una serie di opzioni desiderabili, tra cui una terza modalità di alimentazione, manopole riscaldate, un supporto per smartphone e un caricabatterie rapido che riduce il tempo di ricarica da 5,2 ore a 3,5 ore.
E se desiderate la versione a piena potenza da 15 CV (125 equivalenti), il prezzo parte da 8750 euro. Se aggiungete il pacchetto Highline che abbiamo montato sulla nostra moto in prova, il prezzo diventa più difficile da digerire: 9650 euro. Il C 400 X a benzina di BMW è inferiore al CE 02 a 7550 euro, mentre il C 400 GT di fascia alta costa 8600 euro.
Il motore è un progetto a corrente sincrona raffreddato ad aria che eroga un picco di 15 CV (11 kW) a 5.000 giri/min nella versione a piena potenza del CE 02. Questo valore è al limite del possibile. È il limite massimo per le moto omologate, ma BMW non sfrutta la scappatoia che consente alle moto elettriche per principianti di essere più potenti delle loro equivalenti a benzina. Ufficialmente le moto elettriche sono valutate in base alla loro potenza massima “continua” – un numero che può essere mantenuto per lunghi periodi senza surriscaldamento – piuttosto che alla loro potenza massima effettiva. La potenza nominale continua del CE 02 è di 6 kW/8 CV.
Come di consueto per le moto elettriche, la coppia è molto più impressionante della potenza, con un picco di 55 Nm da 0 a 1000 giri/min. Da lì, la coppia diminuisce con l’aumentare della potenza, fino a quando il motore si esaurisce a 6.700 giri/min.
La versione standard da 15 CV è dotata di due batterie, ciascuna da 48 volt e da 1,96 kWh, che possono essere rimosse per la manutenzione ma non sono destinate a essere sostituite per ottenere un aumento istantaneo dell’autonomia.
Insieme, la combinazione di batteria e motore offre una velocità massima di 95 Km/h, con un’accelerazione da 0 a 50 Km/h in tre secondi e un’autonomia di oltre 90 km in condizioni standard. I motociclisti che desiderano utilizzare il CE 02 con una patente per ciclomotori possono optare per una versione a potenza limitata che raggiunge un picco di 5 CV, con una potenza continua di 4 CV. Utilizza una sola batteria, riducendo il peso da 132 kg a 119 kg. In questa versione, la velocità massima è di 45 km/he l’autonomia scende a 45 km. Il lato positivo è che la batteria singola riduce i tempi di ricarica, ma non è possibile combinare la versione ciclomotore del CE 02 con il pacchetto opzionale “Highline” e il caricatore rapido.
La trasmissione è a cinghia a due stadi. Una cinghia porta la trasmissione dal motore a un albero intermedio, concentrico con il perno del forcellone, che trasferisce la potenza dal lato destro della moto a quello sinistro. Da qui un’altra cinghia dentata aziona il pignone posteriore.
Il CE 02 offre di serie due modalità di guida, e BMW segue la sua forma un po’ irritante – consolidata con la cruiser R 18 – di usare nomi carini per queste modalità invece di descriverne le funzioni. Non esiste quindi una modalità “sport” o “strada”, ma si può scegliere tra “Flow” e “Surf”. Flow è l’impostazione urbana standard, con una risposta morbida dell’acceleratore e un recupero medio dell’energia, che equivale al freno motore. Surf è un’impostazione più dinamica, con un recupero di energia pari a zero ma una risposta più diretta dell’acceleratore. Purtroppo, per ottenere una terza modalità, “Flash”, che si avvicina a un’impostazione sportiva, è necessario acquistare il pacchetto opzionale “Highline”.
La moto è dotata anche di una retromarcia, attivata da un pulsante sulla barra sinistra. Con il pulsante attivato e l’acceleratore azionato, il CE 02 inizia a strisciare all’indietro. Con un peso di 132 kg e una sella bassa (750 mm), è facile da spostare, ma i ciclisti più piccoli e leggeri apprezzeranno l’assistenza, soprattutto quando cercano di spostarsi all’indietro su una leggera pendenza.
Dal punto di vista della ciclistica, il CE 02 utilizza un telaio a doppio anello in acciaio con forcelle rovesciate all’anteriore e un forcellone monobraccio al posteriore. Si tratta di una macchina minuscola, meno di due metri da un capo all’altro e con un interasse compatto di 1353 mm, quindi le forcelle sono unità piuttosto sottili, da 37 mm.
Al posteriore, un monoammortizzatore è collegato direttamente tra il forcellone e il telaio – non c’è un leveraggio a velocità crescente – e ha l’unico elemento di regolazione sotto forma di una base mobile della molla per modificare il precarico. L’inclinazione è di 24,5 gradi, il che promette uno sterzo preciso in combinazione con l’interasse corto, e le ruote sono piccole da 14 pollici, dotate di gomma 120/80 all’anteriore e di un pneumatico largo 150/70 al posteriore. Il controllo automatico della stabilità (ASC) e il controllo recuperativo della stabilità (RSC) assicurano che non si perda la trazione in accelerazione o quando si chiude l’acceleratore.
C’è un disco singolo a ciascuna estremità – 239 mm all’anteriore, 220 mm al posteriore – abbinato a una pinza a due pistoncini all’anteriore e a una versione a singolo pistoncino al posteriore. L’ABS è di serie, ma funziona solo sul freno anteriore. Il peso è di 132 kg per la versione standard a doppia batteria e di 119 kg per il modello ristretto con batteria singola.
Gran parte del peso della bicicletta è occupato dalle batterie e dal motore. Ogni batteria pesa 13 kg, il che significa 26 kg di batteria sul nostro modello di prova da 11 kW. Le batterie sono alloggiate sotto la sella, mentre il motore è posizionato in basso nel telaio per contribuire a dare un equilibrio naturale alla maneggevolezza della bicicletta a bassa velocità. Il peso della CE 02 è evidente, ma non sembra una macchina pesante, mentre in movimento il baricentro basso è immediatamente evidente, dando una piacevole sensazione di pendolo mentre si sfreccia tra le auto.
La posizione di guida è più simile a quella di una BMX, più che uno scooter o una moto. Le pedane, entrambe permanentemente abbassate, offrono due opzioni: i piedi leggermente in avanti, come le pedane di uno scooter convenzionale, oppure le pedane del passeggero, più arretrate, più simili alle pedane arretrate di una moto sportiva. Poiché non ci sono comandi a pedale – entrambe le leve dei freni sono sul manubrio – è possibile passare da una pedana all’altra durante la guida.
Grazie alle ruote da 14 pollici di piccolo diametro, al passo corto e all’angolo di sterzata accentuato, abbinato a un baricentro basso, il CE 02 è veloce da guidare. Molto veloce. La stabilità non è un problema, nemmeno a 100 km/h, ma bisogna essere consapevoli che il minimo input del pilota influisce sullo sterzo. Il CE 02 cambierà direzione alla velocità della luce se lo vorrete.
Di serie viene fornito un caricabatterie da 0,9 kW, collegabile a una presa domestica standard. Sono necessari 312 minuti per una ricarica completa, o 168 minuti per passare dal 20% all’80% di carica sul modello a doppia batteria. La versione a batteria singola è ovviamente più veloce da ricaricare: impiega 182 minuti per una ricarica completa e 85 minuti per passare dal 20% all’80%.
Il pacchetto Highline – per il quale BMW spera chiaramente che la maggior parte dei motociclisti opti – comprende anche un caricabatterie rapido, sempre alimentato da una presa di corrente standard, che effettua una ricarica completa sulla moto a doppia batteria in 210 minuti e la porta dal 20% all’80% in 102 minuti. Non è invece disponibile per la versione a batteria singola.
Sul cruscotto è presente un indicatore chiaro che indica il chilometraggio e la percentuale di batteria utilizzata. Questi dati cambiano a seconda della guida. Ad esempio, guidando in modo ragionevole nella modalità Flow standard, l’autonomia aumenta leggermente.
È presente un display TFT a colori che mostra la velocità, lo stato di carica e tutte le altre informazioni di cui si può avere bisogno. Una presa USB-C consente di ricaricare lo smartphone, mentre l’app Motorrad Connected di BMW permette di tenere sotto controllo lo stato di carica del CE 02 mentre è in carica. Nella versione base, l’applicazione funziona tramite Bluetooth, quindi solo quando siete nelle vicinanze, ma il pacchetto Highline aggiunge i BMW Motorrad Connected Services per darvi informazioni sullo stato della moto da qualsiasi luogo. Lo stesso pacchetto aggiunge anche un supporto per smartphone montato sulla barra. Tutta l’illuminazione è a LED, compresi i fari abbaglianti e anabbaglianti, nonché i DRL, gli indicatori di direzione, i freni e i fanali posteriori.
In sintesi, la BMW CE 02 rappresenta un’innovazione audace nel panorama delle moto elettriche, offrendo un design unico e una serie di caratteristiche intelligenti e funzionali. Con un’ampia gamma di opzioni e un prezzo competitivo nel mercato in continua evoluzione delle moto elettriche, la CE 02 promette un’esperienza di guida eccitante e sostenibile per gli appassionati di due ruote. Maggiori dettagli su https://www.bmw-motorrad.it/it/home.html.
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