Yamaha NIKEN GT 2023
A fine 2022 la NIKEN GT a tre ruote di Yamaha ha finalmente ricevuto lo stesso motore a tre cilindri da 890 cc introdotto nella MT-09 e nella Tracer 9 del 2021, in sostituzione del vecchio motore da 847 cc, che era certificato solo per soddisfare le norme Euro 4 sulle emissioni.
Pur essendo sempre un tre cilindri, si tratta essenzialmente di un motore completamente nuovo, per questo motivo, per adattarlo alla NIKEN GT, il telaio dello scooter di Yamaha è stato pesantemente rivisto. Allo stesso tempo sono stati apportati aggiornamenti all’elettronica e modifiche per migliorare il comfort, motivo per cui la NIKEN GT 2023, pur mantenendo lo stile del suo predecessore, è praticamente una moto completamente nuova.
La Yamaha NIKEN GT 2023 ha un prezzo di partenza di 17999 €; un valore importante, ma è anche vero che nessun altro produce una moto lontanamente simile alla NIKEN GT: una tourer full-size dalle prestazioni relativamente elevate, con il tipo di configurazione delle sospensioni a tre ruote basculanti normalmente presente solo su scooter come il Piaggio MP3 e, naturalmente, il Tricity 125 e 300 di Yamaha.
Sebbene la versione NIKEN abbia lo stesso alesaggio di 78 mm e la stessa corsa di 62,1 mm dell’ultima MT-09 (la corsa è il punto di partenza dei cubi in più, che passano da 59,1 mm al motore da 847 cc) e un rapporto di compressione invariato di 11,5:1, il motore non è stato semplicemente trasferito direttamente dalla MT alla tre ruote. Per la NIKEN c’è un nuovo albero a gomiti, con ragnatele rimodellate che aggiungono l’8% di massa in più, aumentando essenzialmente l’effetto volano per dare un aumento percepito della coppia. I dati nudi e crudi mostrano infatti che il motore ha la stessa potenza della vecchia NIKEN ma offre, appunto, più coppia.
Come nella MT-09, il tre cilindri riprogettato si trova con cinque gradi in più di inclinazione rispetto al suo predecessore, un cambiamento che ha richiesto la rielaborazione dell’intero basamento e la necessità di un nuovo telaio per contenerlo. C’è anche un nuovo radiatore per far fronte all’aumento di calore del motore più grande, mentre le modalità di guida e le impostazioni del controllo di trazione sono state riviste per il 2023.
Il telaio principale della NIKEN GT rimane un traliccio tubolare in acciaio, a differenza della MT-09 che ha un Deltabox in lega pressofusa, ma è stato sostanzialmente riprogettato per il nuovo modello per adattarsi al cambiamento dell’angolo di inclinazione del motore.
Visivamente, si può notare che la disposizione dei tubi del telaio è diversa, con una nuova disposizione per i supporti del motore, ma Yamaha ha fatto in modo che alcuni componenti, in particolare il sistema di sospensioni anteriori inclinabili, siano stati ripresi dal precedente modello. C’è però una nuova configurazione della sospensione posteriore, con un diverso leveraggio dell’ammortizzatore in lega forgiata per risparmiare peso rispetto alla vecchia versione in acciaio. Inoltre, il rapporto di demoltiplicazione è diverso e, insieme a un ammortizzatore posteriore e a una molla aggiornati, promette una guida più fluida, pur offrendo una risposta più decisa con il passeggero.
Con un peso di 270 kg, la nuova NIKEN GT è più pesante di 3 kg rispetto al passato. In termini di comfort ed equipaggiamento, la NIKEN GT 2023 rappresenta un passo avanti rispetto alla versione precedente. Il nuovo design della sella permette un maggiore comfort e facilita l’appoggio dei piedi a terra, mentre il parabrezza regolabile è nuovo, con un’escursione di 70 mm e una regolazione manuale tramite una leva.
A bordo, inoltre, è disponibile una nuova strumentazione TFT da 7 pollici come aggiornamento rispetto al modello precedente, con connettività smartphone e nuovi comandi al manubrio, oltre alla navigazione via telefono con l’applicazione Garmin Motorise, controllabile tramite il manubrio. Le manopole riscaldate e le borse rigide con 30 litri di capacità su ciascun lato sono di serie, così come il cambio rapido up/down e la frizione assistita.
I consumi sono rimasti invariati rispetto al modello precedente, con un’autonomia potenziale di 310 km con il serbatoio da 18 litri.
I freni sono rimasti invariati, con dischi da 298 mm (uno per ruota anteriore), ognuno dei quali è tenuto sotto controllo da una pinza radiale a quattro pistoncini, oltre a un grande disco posteriore da 282 mm e a una pinza a due pistoncini. Il tutto, ovviamente, supportato dall’ABS.
La NIKEN ha rivali? Se volete tre ruote e prestazioni da oltre 100 CV, la risposta è attualmente no, anche se ci sono molte prove che dimostrano che altre aziende hanno preso in considerazione lo sviluppo di moto simili.
Maggiori informazioni su https://www.yamaha-motor.eu/it.
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